Poema a due voci - Lucini & Passannanti
G. : All’erta, popolo lezioso che vivi un’effimera esistenza di qualche mese soltanto elettorale poi t’infossi nell’oggidiano come mitica patata per cinque lunghi anni sotterra a maturare, all’erta! un dio s’aggira fra di noi sguardo corrusco, forte mascella (fa la sua parte il trucco) un dio che come ogni dio s’e fatto da sé (e non ti lamentare se cresce il prezzo della cocaina) ed ha il potere di trasformare in oro ogni monnezza, in senno ogni cazzata, tutto per il meglio, il mondo preso per la coda e rovesciato perché lo sguardo si cambi l’inizio diventi la fine e viceversa la sostanza puzzolente di fogna in qualche modo scoli, e pur permanendo si disperda di tutta questa merda si faccian fiori, li si dipinga con il blu del cielo e il nero sullo sfondo all’erta, un dio tremendo che sorride sempre scintillano i suoi denti né sappiamo cos’altro ancora scintilli nel segreto (lo chiederemo alle veline, ragazze di stomaco buono...